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SOCIOMATERIALITÀ IN EDUCAZIONE
ROMA 22 giugno 2016 – Via Salaria 113
Oggetti, artefatti e spazi sono stati argomenti di interesse minore nelle indagini sulle pratiche e le politiche dell’apprendimento e dell’educazione. Lo special Issue di Scuola Democratica segnala e discute il nuovo interesse verso la materialità nell’educazione che invita a considerare gli oggetti, le tecnologie, i dispositivi, gli spazi come veri e propri ‘protagonisti’ delle pratiche e delle politiche educative. L’approccio che emerge dai contributi consente di esplorare lo spazio sociale (come quello educativo) mettendo al centro oggetti, pratiche e relazioni e consentendo una apertura del campo di indagine e delle implicazioni in termini di policy educative. Le questioni indagate sono molteplici e muovono da tematiche educative più consolidate e usuali (la disposizione dei banchi, le nuove tecnologie, l’orientamento scolastico e le innovazioni didattiche) a temi ancora poco frequentati ma ugualmente centrali (quali le pratiche materiali di studio della matematica, le forme di auto-cura da parte degli studenti che entrano nelle aule scolastiche e il cibo delle mense). La sfida dello Special è di cogliere la rilevanza delle relazioni sociomateriali che possono consentire, se messe al centro, una complessa e più intensa visione della vita educativa dentro e fuori le aule scolastiche.
Coordinano i curatori dello Special Issue
Paolo Landri (CNR /IRPPS)
Assunta Viteritti (DiSSE, Scuola Democratica)
Intervengono:
Annamaria Ajello (Sapienza, Presidente Invalsi)
Vittorio Campione (Astrid, Scuola Democratica)
Licia Cianfriglia (ANP)
Pietro Lucisano (Sapienza)
Caterina Manco (Dirigente Scolastico)
Paolo Magaudda (Università di Padova)
Maura Misiti (CNR /IRPPS)
Mariacristina Sciannamblo (PhD, DiSSE Sapienza)
Tatiana Pipan (DiSSE, Sapienza)
Luciano Benadusi (Direttore Scuola Democratica)
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